Dal 1997 il nostro vigneto è certificato biologico da Suolo e Salute, uno degli organismi di controllo e certificazione presenti in Italia.
Questo vuol dire che non usiamo sostanze chimiche di sintesi (concimi, diserbanti, anticrittogamici, insetticidi, pesticidi). Per arricchire il terreno usiamo esclusivamente letame compostato e sostanza organica proveniente dagli sfalci. In caso di necessità, per la difesa delle piante interveniamo solo con sostanze naturali vegetali o minerali.
Ma per noi fare agricoltura biologica è solo l’inizio di un processo di studio e osservazione dei fenomeni naturali, nato dal desiderio di rispettare e proteggere la vita in tutte le sue forme.
E quindi non usiamo mai la plastica per legare le viti, ma solo i rami del salice e non bruciamo gli scarti di potatura ma li utilizziamo per creare zone di rifugio per insetti e piccoli animali selvatici. Aspettiamo, in primavera, che tutti i fiori di campo fioriscano e nutrano con il loro polline gli insetti, prima di procedere con lo sfalcio del prato fra i filari.
Riceviamo i prodotti della terra senza mai pretendere o forzare le colture.
Ci mettiamo in ascolto e impariamo a sentirci parte di un unico e complesso ciclo di vita.